Suocera e genero con la cocaina a Itri, revocati i domiciliari

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Sono tornati in libertà la suocera e il genero che la notte di Pasqua, a Itri, sono stati trovati in possesso di cocaina ai fini di spaccio. I due, il 36enne P. A. di Formia e la 58enne R. A. di Itri, sono stati individuati e fermati il 4 aprile scorso dai carabinieri del posto, a bordo della propria auto con circa 10 grammi di cocaina e quindi arrestati.

In particolare i militari del comandante Persico, nell’ambito delle operazioni antidroga, sono venuti a conoscenza grazie ad una soffiata che l’uomo aveva acquistato la droga a Fondi per poi rivenderla a Itri, così che i carabinieri si sono fatti trovare in apposito servizio sulla via Appia per chi proveniva da Fondi.


Così, come richiesto dal Pm, il dottor Cerullo, nell’udienza di convalida dell’arresto, il Gip, la dottoressa Perna, aveva disposto i domiciliari per entrambi.

In seguito all’istanza depositata al Riesame del tribunale delle libertà di Roma, l’avvocato Pasquale di Gabriele, difensore dei due, ha però contestato la misura fondando la propria tesi sull’assenza di strumenti a corredo dello spacciatore, sulla modalità di tenuta della sostanza, sulla destinazione personale e sull’incensuratezza, ottenendo l’alleggerimento della misura restrittiva e quindi l’obbligo di firma per entrambi.