AGGIORNAMENTO – Tentativo di rapina in pieno centro ai danni dell’avvocato Pasquale Cardillo Cupo. Sono circa 13.30 di oggi venerdì e il noto penalista é appena sceso dalla proprio auto in via Monte Grappa a Gaeta diretto presso il ristorante del suocero quando, proprio nei pressi del locale, un uomo a bordo di uno scooter Sh nero con la targa coperta da una sacca nera, descritto come esile, con indosso un giubbino scuro e il volto parzialmente travisato da un casco nero semi integrale, supera il legale e gli si para davanti proferendo alcune parole.
“Non ho capito, mi scusi”, risponde l’avvocato da noi raggiunto telefonicamente. Poche parole e il penalista si sente afferrare al braccio da un altro uomo, a piedi, più robusto, alto circa un metro e ottanta, con indosso un giubbino chiaro, anch’egli con il volto travisato da un casco, bianco.
“Ha cercato di sfilarmi l’orologio ma ho reagito come potevo”. La scena è rapidissima, Cardillo Cupo e l’aggressore finiscono entrambi a terra. Le urla richiamano le persone in strada dal ristorante, i due abbandonano l’impresa e scappano senza portare con sé nulla, entrambi a bordo dello scooter e verso via Europa. Sul posto è intervenuta un’ambulanza che ha trasportato il legale presso l’ospedale Mons. Di Liegro dove è stato medicato per escoriazioni varie ai gomiti e alle ginocchia.
Del caso si occupano i carabinieri della Tenenza di Gaeta. Su via Monte Grappa insiste un circuito di video sorveglianza che potrebbe essere utile a risalire agli autori. Inoltre, a quanto racconta il legale che ha presentato regolare denuncia, i militari hanno estratto delle impronte digitali dagli occhiali dello stesso avvocato, finiti in mano al balordo che lo ha aggredito e poi lanciatigli addosso prima della fuga.
