Gaeta non vuole il comandante dei vigili … il tribunale di Latina blocca Matarazzo

Niente da fare per Maurizio Matarazzo, il fratello del consigliere comunale Giuseppe, eletto con la maggioranza ma ora all’opposizione dell’assise a Gaeta: il tribunale del lavoro di Latina ha deciso che l’amministrazione comunale non è tenuta ad attivare la vecchia graduatoria, pure in vigore fino all’anno prossimo, per sostituire l’ex comandante di polizia locale Donato Mauro che ha lasciato già da diversi mesi, fino a quando non deciderà essa stessa in piena autonomia di avere un nuovo comandante. L’offensiva giudiziaria di Maurizio, già dipendente del Comune di Gaeta, era partita subito dopo l’allontanamento volontario di Mauro, approdato a Frosinone.

Allorquando l’amministrazione comunale, con la quale i rapporti politici del fratello si sono deteriorati all’indomani del passaggio in minoranza, ha deciso di non attingere alla graduatoria dell’ultimo concorso, ancora vigente, e nel quale il fratello del consigliere è arrivato secondo dietro a Mauro, ma nominando un vicecomandante, Mauro Renzi appunto, proveniente dal comando di polizia locale di Fondi.


Già il Tar pur riconoscendo i diritti rivendicati da Matarazzo aveva però rigettato il ricorso visto che con la nomina di Renzi non c’è stato incarico di comandante. Un escamotage per aggirare la graduatoria? Può darsi, ma di fatto anche secondo il tribunale l’amministrazione ha piena discrezionalità nel riempire quel posto oppure no, e fino a che rimarrà vacante per Matarazzo non ci sono speranze. Ovviamente la graduatoria del vecchio concorso scadrà il prossimo anno e se allora l’amministrazione vorrà un comandante dovrà indire un nuovo concorso e per Matarazzo non ci sarebbe comunque nulla da fare.