In via Palazzo oggi pomeriggio a Formia

Ha tutti i contorni di un agguato con annesso tentativo di rapina d’auto quello subito oggi pomeriggio intorno alle 14 dal 20enne, di fronte la scuola “Gianni Rodari” a Formia.

In tre, ha raccontato in una denuncia presentata ai carabinieri, dopo essere stato in ospedale per i pugni e i calci subiti, mentre aspettava un amico per poi andare a prendere la madre che di lì a breve avrebbe finito la giornata di lavoro, lo hanno aggredito mentre era a bordo della sua auto, un’Opel Meriva.


Il 20enne attendeva in auto quando ha visto uscire tre uomini dal parco che per un tratto costeggia via Palazzo. Uno di loro ha fatto un gesto all’indirizzo del ragazzo così lasciandogli intendere di volere un’informazione. Il giovane ha abbassato il finestrino dell’auto ma si è visto sferrare un pugno all’altezza dell’occhio sinistro. Inizialmente tramortito, l’aggressore ha quindi aperto la portiera per trascinarlo fuori. Come in un film l’altro complice ha aperto dall’altro lato passeggero per sedersi. Il 20enne però ha reagito da cui una colluttazione alla fine della quale i tre hanno preferito desistere e scappare a piedi.

Sarebbero di nazionalità straniera, non tanto per l’accento perchè non hanno proferito parole quanto per il colore della pelle che il giovane di Formia ha descritto avevano. Solo a questo punto, ferito, il ragazzo ha telefonato all’amico raccontandogli quanto accaduto e sollecitandolo ad accompagnarlo al pronto soccorso.
Sottoposto ad un Tac, questa è risultata negativa. Ha subito un trauma facciale e delle escoriazioni su varie parti del corpo. Nonostante i medici volessero tenerlo in osservazione il 20enne ha firmato per dimissioni e ha preferito tornare a casa.