Il Comune restituisce le somme versate dai cittadini nelle casse dell’ente per l’acqua

Si sono conclusi alle 12 di oggi i lavori del Consiglio Comunale, convocato alle 9.30 dal Presidente Bruno Di Marcantonio in seduta pubblica in Aula Consiliare.

In avvio di seduta, a maggioranza è stata respinta la mozione presentata dai componenti di opposizione, relativa alla questione dei rimborsi ai cittadini che hanno versato direttamente nelle casse dell’ente comunale quote per il servizio idrico e che per quelle dell’anno 2005 si è paventato il rischio della prescrizione, perché ritenuta superata.


Il Sindaco Antonio Terra, di concerto con il Consigliere Comunale incaricato per la cura della questione “Acqua Bene Comune” Michela Biolcati Rinaldi, ha voluto commentare il voto negativo espresso nei riguardi della mozione, atteso che la stessa risulta oggi superata nei contenuti dall’azione messa in atto da tempo dall’Amministrazione Comunale.

“Già da tempo ci siamo attivati – ha detto il Sindaco Terra – alla restituzione delle somme e stanziato allo scopo una quota dedicata del bilancio preventivo. L’attività di restituzione si sta concretizzando, tra l’altro, con il supporto del Comitato civico per la difesa dell’acqua pubblica che da parte sua cura l’informazione e la comunicazione ai singoli cittadini interessati. La mozione di oggi, portata in discussione in Consiglio Comunale dalle opposizione di fatto non apportava alcuna novità sulla vicenda, se non risultare come un atto strumentale e propagandistico”.

Tra gli altri punti all’ordine del giorno, tutti approvati, è stata anche adottata la Convenzione per la Gestione Associata dei Servizi Sociali dell’Ambito Territoriale del Distretto LT/1.