“Follia” Mitrano in Consiglio, sindaco in piedi sui banchi per arrivare a Matarazzo

Il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano

Una scena da Saloon. Ci è mancato pochissimo e nel Consiglio comunale di ieri a Gaeta, lunedì, stava per andare in scena l’ennesima aggressione con protagonisti membri dell’amministrazione comunale. Il consigliere comunale Giuseppe Matarazzo non manca mai, spesso nei panni dell’aggredito, a inveire contro di lui stavolta addirittura il sindaco Cosmo Mitrano che è salito sui banchi dell’aula consiliare e ci ha camminato per qualche passo in direzione del consigliere, raggiungendolo. Tutto corredato da una serie di improperi e di offese anche piuttosto pesanti, ma senza nessun contatto fra i due. Successivamente il Primo cittadino si è scusato del gesto e ha porto la mano in segno di pace verso “l’amico Matarazzo”. Scuse accettate.

A fare andare su tutte le furie il sindaco, l’intervento di Matarazzo, pungente come al solito, relativo alla discussione in aula sulle variazioni di bilancio. Una delle quali riguardava il torrente Pontone e l’impegno che l’amministrazione prese a seguito dell’alluvione del 2012 dopo la tragica scomparsa di una donna travolta dalle acque del rio che esondarono la notte tra ottobre e novembre di quell’anno. In sostanza Matarazzo propone un emendamento col quale quella spesa, di circa 250mila euro, torni ad essere un debito fuori bilancio, e non una voce di spesa, diciamo così, “normalizzata”. Emendamento bocciato.


C’è qualcosa che non torna a Matarazzo, perchè non solo quei soldi, non ancora spesi, furono impegnati con un provvedimento di somma urgenza vista la gravità dell’evento e la necessità di agire subito, e quindi con la chiamata diretta della ditta prescelta, la “Lombardi”, ma poi perchè essendo un servizio di competenza regionale, come più volte rivendicato anche da Mitrano, non si capisce perchè debba allora pagarlo il Comune. Insomma secondo l’avvocato centrista ci sono i margini per il danno erariale. Pericolo scongiurato se tale cifra non viene considerata debito fuori bilancio, come in effetti accaduto. Tecnicismi, ma che hanno fanno perdere la pazienza a Mitrano, quando Matarazzo ha fatto riferimento ad alcuni terreni di proprietà di consiglieri comunali in quell’area.

Mitrano proprio nei giorni scorsi è stato al Pontone e insieme al comitato lo ha ripulito in una sorta di manifestazione-protesta anche contro l’inattivismo della Regione. Materazzo invece, che già da tempo va denunciando la vicenda, promette nuovi aggiornamenti sul caso.