Momenti di paura, a ferragosto, lungo il litorale di Fondi, dove un minorenne ha rischiato di annegare. Intorno alle quattro di pomeriggio il giovane, di circa 16 anni, del posto, si trovava insieme ai fratelli sull’arenile di Tumulito, quando ha deciso di avventurarsi a nuoto al largo. Una bracciata dietro l’altra, superata agilmente la secca, è arrivato fin nei pressi della boa. Raggiunto l’obiettivo, però, sono iniziate le difficoltà. Tra la stanchezza e la corrente che lo spingeva con forza verso l’interno, il ragazzo non riusciva più a tornare a riva. Da dove qualcuno si è fortunatamente reso conto per tempo di quanto stava accadendo, facendo scattare immediati soccorsi. Il minore galleggiava a stento, iniziava ad ingoiare acqua. A trarlo in salvo, Piergiorgio Ricco, uno dei bagnini assoldati a partire da quest’estate dai noleggiatori di attrezzature localizzati in quel tratto di spiaggia: in una vera e propria corsa contro il tempo l’addetto alla sicurezza, in forza alla cooperativa “Un sorriso in più”, è riuscito a raggiungere a nuoto il 16enne in difficoltà e a trascinarlo sulla battigia, supportato da uno degli stessi operatori balneari e da un bagnante. Alla fine, dopo essersi accertati dell’assenza di conseguenze di rilievo, il ragazzino è stato affidato ai familiari, senza ricorrere all’intervento dei sanitari del 118.
