Eroina nel centro storico di Fondi: condanna di sei mesi per due pusher

*Il materiale sequestrato nel blitz*

Sei mesi a testa, pena sospesa, per i due indiani di 33 e 28 anni arrestati lo scorso luglio dai carabinieri di Fondi per spaccio di sostanze stupefacenti, al termine di un blitz in un’abitazione che, tra l’altro, portò un terzo straniero a dileguarsi lanciandosi dal secondo piano. Per la coppia di pusher, difesi dall’avvocato Alessandro Farau e comparsi lunedì mattina davanti il giudice del Tribunale di Latina Raffaella De Pasquale, il pm aveva chiesto una pena di quattro anni.

L’operazione che quest’estate li ha fatti finire in manette per droga, era nata da tutt’altro: un indiano aveva denunciato all’Arma di essere stato drogato e violentato da due connazionali in una casa del centro storico. Con gli accertamenti dei carabinieri del comandante Ivan Mastromanno che poi portarono proprio presso lo stabile abitato dagli arrestati. Nessun violentatore, almeno in quei momenti, ma in compenso dosi e dosi di eroina.


Quarantadue, per un totale di circa sette grammi, riposte in un contenitore per pillole, insieme a mezzo grammo di hashish. Altri tre grammi di eroina erano in una busta di cellophane, all’interno di una scatola per le scarpe. Abbastanza per l’arresto in flagranza del 33enne e del 28enne, rimessi in libertà con obbligo di firma e quindi, dopo una perizia sullo stupefacente sequestrato, comparsi a inizio settimana in tribunale per il processo con rito abbreviato.

Per quanto riguarda il fuggitivo resosi protagonista, alla vista delle divise, del temerario salto nel vuoto da una finestra al secondo piano della palazzina teatro del blitz, non è mai stato identificato.