Fondi, centro anziani: la pace dopo il polverone

Amici (quasi) come prima. Crisi rientrata, al centro anziano di Fondi, con il presidente Giovanni Di Palma appena tornato saldo al proprio posto. Ricucito, grazie alla mediazione dei referenti comunali del Terzo settore, lo Fondi, centro anziani: la pace dopo il polverone strappo col comitato di gestione, i cui componenti nei giorni scorsi avevano anticipato l’annunciato addio di Di Palma sfiduciandolo giusto mezz’ora prima della formalizzazione delle dimissioni in Municipio.

Una sfiducia giunta al culmine di un aspro braccio di ferro: da una parte due ex presidenti del “Purificato”, Giovanni Spirito e Gennaro Sposito, in cerca di una nuova iscrizione al centro e pronti, dicevano, ad adire le vie legali; dall’altra il comitato di gestione, da dove si è provato in tutti i modi a far sì che le – legittime – richieste dei due anziani venissero respinte. In mezzo ai due fuochi, nonostante propendesse per il placet, il malcapitato Di Palma. Che, stremato dalle continue pressioni delle due fazioni, aveva infine deciso per le dimissioni, anticipate come detto dal “golpe” dei componenti del comitato. Portando ad una situazione indefinita che aveva fatto ipotizzare anche il commissariamento. Tutto risolto grazie alla mediazione del Comune.


Martedì, Di Palma ha ritirato le dimissioni. Mercoledì, nel corso della riunione fissata in Municipio per decidere le sorti del centro sociale, alla presenza dei “litiganti”, dal comitato hanno ritirato l’atto di sfiducia. Pace fatta. Come se non fosse successo nulla. Con tanto di via libera alle istanze dei due ex presidenti, le cui iscrizioni dovrebbero avvenire a giorni. “Abbiamo messo definitivamente una pietra sopra a quanto accaduto”, ha detto il presidente a margine dell’incontro. “Spero di poter proseguire il mandato, in scadenza il 31 dicembre, all’insegna dell’unità”.