Sabato sera, 17 ottobre, si terrà a Formia, per la prima volta, l’evento: “La Notte della Legalità”.
“Un evento che, a dire della Amministrazione – osservano da Un’Altra Città – è volto a promuovere la conoscenza dei fenomeni criminali e sensibilizzare i cittadini sui valori della legalità. Un evento sicuramente condivisibile e apprezzabile. Ma trattasi pur sempre di un evento, e non della quotidianità. Che è ben altra cosa. E’ nella quotidianità che si apprezza, o meglio si dovrebbe apprezzare, la legalità. Sarà un caso, ma l’evento cade a distanza di un anno da un altro evento che, in realtà, con la parola legalità mal si concilia.
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Il Sindaco (all’oscuro dell’evento) dichiarava che avrebbe chiesto di “far piena luce sull’episodio e di appurare chi ha autorizzato l’operazione, quali procedure sono state seguite e, qualora emergono, a chi debbano essere addebitate le responsabilità.
Non saremo noi a frenare lo sviluppo legato ai locali e all’afflusso di giovani.
Ebbene a distanza di un anno, e dopo quella chiara e precisa dichiarazione, ancora non si è fatto luce sulle ragioni e sulle responsabilità di quell’evento.
Per questo, nella notte della Legalità, se, tra tanti eventi, fosse finalmente chiarito alla cittadinanza chi ha autorizzato la chiusura di una strada pubblica per una festa privata e perchè lo ha fatto, forse avrebbe più senso parlare di legalità. Perché la legalità non è un evento, la legalità … è dare l’esempio!