Basket Serie C, ancora una vittoria per il Meta Formia Basketball

Formia
Roberto Tartaglione

Il Meta Formia Basketball si impone in una partita dura e difficile che ha evidenziato una positiva prestazione del team ospite diretto in panchina da coach Moretti.

Parziali: 26-24; 21-19; 26-23; 19-20

Meta Formia Basketball: Di Mambro 2, Porfido 17, Di Rocco 4, Rodriguez 20, Odone 11, Gattesco 8, Niccolai 22, Moses 8. All. Di Rocco


Bracciano Basket: D’Auria 10, Meta, Cacciuni 6, Simeone 20, Pezone 2, Cinquepalmi 2, Di Grisostomo 4, Pasquali 3, D’Onofrio, Fregolent 2, Grande 37. All. Moretti

Il Meta Formia Basketball confeziona la decima vittoria stagionale imponendo la legge del PalaFavoccia al Bracciano Basket.

La capolista si impone in una partita dura e difficile che ha evidenziato una positiva prestazione del team ospite diretto in panchina da coach Moretti.

I braccianesi hanno giocato con personalità per tutta la partita non temendo la forza dei padroni di casa, anzi attaccandoli e mettendoli a dura prova soprattutto con Grande.

Ne è uscita una buona gara che ha divertito gli spettatori presenti e ha confermato che in questo campionato i giochi si determineranno solo in primavera, visto l’equilibrio che c’è.

I formiani di coach Di Rocco hanno sistemato il match nel corso del quarto periodo di gioco imponendo un talento superiore e costringendo Simeone e i suoi compagni a giocare fuori ritmo con delle chiamate difensive che sono state letali per il team ospite che nella parte finale ci è sembrato in affanno fisico, svuotato e in difficoltà tattica.

Quindi il club tirrenico si conferma padrona del campionato dimostrando di saper anche soffrire, di avere importanti risorse interne e di essere una formazione ambiziosa e compatta.

“Le partite durano 40 minuti, ha commentato il GM Roberto Tartaglione, Bracciano ha controllato l’inerzia della gara per i primi tre periodi, noi invece li abbiamo messi sotto nel quarto che contava maggiormente, cioè nell’ultimo. Ed abbiamo vinto meritatamente. Bravi i miei ragazzi a non mollare e piazzare l’acuto nel momento decisivo.”