Dalla lavorazione del Tonno a luogo di culto, mostra alla Sorresca

Venerdì 18 dicembre alle ore 17.00 presso la Chiesa Santa Maria della Sorresca in via Duomo a Gaeta, sarà inaugurata la mostra de “I tesori dell’Annunziata”. Ad annunciarlo è il Commissario Straordinario dell’Ipab Santissima Annunziata di Gaeta, l’avvocato Luciana Selmi. Si tratta di un evento organizzato dall’Ipab SS. Annunziata con il Patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Gaeta.

“La mostra – come spiega il Commissario Selmi –  sarà aperta dal 17 dicembre al 6 gennaio e si terrà presso la Chiesa della Sorresca, un ex laboratorio di lavorazione della sorra, la pancia del tonno in conserva sotto sale, in cui nel 1513 venne ritrovato un quadro della Madonna che apparve, ai fedeli, subito miracoloso. Da quel momento, in seguito anche a una serie di eventi ritenuti soprannaturali, il magazzino viene trasformato in un luogo di culto. In questo luogo unico e suggestivo – ha concluso Selmi – da venerdì saranno esposti i Tesori dell’Annunziata, una mostra che riporta temporaneamente nella chiesa alcune opere pittoriche espressamente realizzate per il culto, tra cui una Madonna con bambino di Paolo De Matteis”. La Chiesa – che rientra nella proprietà dell’IPAB SS. Annunziata – unitamente all’esposizione, ha l’obiettivo di mettere in luce una serie di tesori artistici di proprietà dell’ente, tra cui una serie di manufatti in argento realizzati tra i secoli XIII-XVIII”.