Gaeta, De Simone non si fa sostituire e annuncia: “Mi dimetto dopo il Put”

Pasquale De Simone

Il Put (piano di programmazione del traffico cittadino) da approvare in Consiglio comunale entro la prima quindicina di giorni di aprile e poi le dimissioni. Così Pasquale De Simone, attuale Assessore e Vice Sindaco del Comune di Gaeta, seguendo la propria “rotta”, nel pomeriggio di oggi ha reso pubblica la sua personale road map che lo porterà, prossimamente, a uscire, dopo quattro anni, dalla Giunta presieduta dal sindaco Cosmo Mitrano. Il tutto, si lascia intendere nella parole diffuse dalla propria pagina facebook, oltre che a significare il compimento di un programma di mandato portato a termine con un anno di anticipo, forse, ma questo lo aggiungiamo noi, anche ad approfittare della “pausa” e puntare tra un anno alla successione del Primo Cittadino, negli ultimi tempi segnalato in caduta libera per appeal pubblico.

Il Comune di Gaeta
Il Comune di Gaeta

Restando nel campo delle ipotesi, la scelta dello storico esponente della destra cittadina con un passato anche nel Movimento Sociale Italiano, di fatto anticipa una decisione già prevista dal Primo Cittadino e che, tra le altre, apre le porte e rimuove i primi ostacoli, anche di natura ideologica, al percorso che dovrebbe terminare con l’elezione alla presidenza del Consiglio comunale dell’esponente del Partito Democratico Pina Rosato in sostituzione dell’attuale presidente Coscione. Evento che l’annuncio odierno di De Simone potrebbe far anticipare rispetto a quanto già abbiamo raccontato in esclusiva.


“Stamattina ho letto le indiscrezioni sul possibile avvicendamento in giunta – scrive De Simone sul proprio profilo facebook -. Questa volta l’articolo ha un fondamento. L’impegno, la dedizione, il sudore di questi tre anni e mezzo: devono trovare necessariamente una pausa per ripartire con ancora più slancio verso la costruzione di una casa politica con la P maiuscola.

Ho voglia di ritornare in sezione, mi manca l’odore della colla dei manifesti, ho voglia di riorganizzare convegni, volantinaggio: ho fame di politica. La stessa passione politica che mi ha portato negli anni a ricoprire il ruolo di Consigliere comunale, poi di Assessore in Comunità Montana fino ad arrivare agli anni più vicini a noi con la nomina ad Assessore all’Urbanistica, Polizia Locale, Attività Produttive e oggi anche Vicesindaco.

Non ho rimpianti, non ho rimorsi, non mi sono risparmiato in nulla, ne esco con orgoglio e con un bagaglio amministrativo – in termini di risultati – senza tema di smentita. Ho riavvicinato i cittadini alla macchina amministrativa, ho dato risposte concrete senza indugiare, con grande umiltà ma altrettanta determinazione. Mi accompagna la consapevolezza di uscirne “migliore” di me stesso di qualche tempo fa. Il contatto  con tante sfumature caratteriali ed esigenze opposte, l’emergenza delle situazioni, la corsa frettolosa verso gli obiettivi mi hanno equipaggiato per poter continuare la crescita umana e politica. Ho vissuto ogni momento con la lucidità della straordinarietà dell’esperienza, ho accarezzato ogni momento, ho respirato ogni attimo fino in fondo. A chi mi ha accompagnato in questa magia dedico i risultati, la serietà dell’impegno, la possibilità di crederci ancora. Si ritorna in porto per annusare il futuro e iniziare una nuova navigazione”.