Intanto questa mattina c’è stata la presentazione ufficiale a Roma della nona edizione dello Yacht Med Festival di Gaeta, una creatura di Vincenzo Zottola, di cui “l’ex” presidente va orgoglioso. Una via di mezzo tra una fiera, un convengo, una festa popolare, un’esposizione – insomma un po’ di tutto – nel settore della nautica. Non mancano però i dubbi circa la fattibilità dell’organizzazione per questa edizione a causa di una serie di motivi. Un po’ perché ha perso forse di vista l’obiettivo dichiarato all’atto della sua fondazione, ovvero quello di convogliare tutte le imprese del settore, un certo tipo di clientela di nicchia, ovviamente, e gli addetti ai lavori in un unico luogo con la formula del festival. Inoltre c’è da aggiungere che ogni anno i cittadini di Gaeta non sono poi così contenti visti gli enormi problemi alla viabilità che provoca l’allestimento dell’area nel quartiere medievale – Sant’Erasmo – certamente il più suggestivo ma anche il più complicato. Il problema che si pone ora però è chi si prenderà la responsabilità di sostenere questa nuova edizione se di fatto non c’è più un Consiglio direttivo che deve riconoscere le decisioni ma anche le spese. O arriva subito il commissariamento della Regione o anche l’edizione di quest’anno del festival è incerta.
Ecco le dichiarazioni di Zottola di questa mattina (lunedì 4 aprile): “L’edizione 2016 dello Yacht Med Festival avrà due parole d’ordine: internazionalizzazione e integrazione – ha spiegato il Presidente di Unioncamere Lazio e della Camera di Commercio di Latina, che organizza l’evento, patrocinato da AIPS Europe e Istituto Commercio Estero con le mediapartnership del Gruppo Sole 24 Ore e Radio Kiss Kiss – Proseguiremo il percorso intrapreso negli scorsi anni, rafforzando e avviando nuove partnership internazionali di grande rilevanza. Ospiteremo la prima edizione dell’Euro Med Days dell’Economia del Mare, che vedrà rappresentanti di tutta l’area euromediterranea confrontarsi con l’obiettivo di condividere buone pratiche e nuovi progetti. Con autorevoli delegazioni della Tunisia e dell’Iran, inoltre, stringeremo accordi volti al sostegno delle nostre imprese all’estero” (Comunicato-stampa-ymf2016).
