Un tapiro d’oro a sostegno della maggioranza di Mitrano, ma Coscione non può avere urbanistica

Un momento dell'intitolazione del circolo del Pd di Gaeta nel 2014: tra gli altri si notano il segretario del Pd provinciale Salvatore La Penna, il consigliere comunale Pina Rosato e il sindaco Cosmo Mitrano
Un momento dell’intitolazione del circolo del Pd di Gaeta nel 2014: tra gli altri si notano il segretario del Pd provinciale Salvatore La Penna, il consigliere comunale Pina Rosato e il sindaco Cosmo Mitrano

IL FUTURO. Un anno, circa, e Gaeta tornerà alle urne dopo che negli ultimi anni è successo un pò di tutto. Tante le prime volte, proprio come una donna alla presidenza di un Consiglio comunale. Insomma Gaeta è un pò un laboratorio. Nel comprensorio come in Provincia. Negli ultimi anni si è visto vincere una lista civica, disertare l’elezioni al maggior partito di “sinistra” e ora l’alleanza tra destra e sinistra. E il Pd in cambio dell’accordo cosa ha avuto? Prima di rispondere a questa domanda va fatta una dovuta premessa, Mitrano alla candidatura per le prossime elezioni potrebbe questa volta sì avere problemi con il suo ruolo da dirigente, tale che potrebbe non restargli scelta che andarlo a fare altrove (Campobasso?) se vuole candidarsi di nuovo e vincere di nuovo. O può continuare a farlo a Fondi e lasciare il passo alla candidatura a sindaco a qualcun’altro (Rosato?). Ieri Raimondi ha detto che Mitrano avrebbe fatto candidato del Pd nel 2017, oppure sarà la Rosato a fare quello di Forza Italia. O ancora Rosato sindaco e Mitrano assessore, insomme le larghe intese non hanno confini come Gaeta, da vero laboratorio, ci ha insegnato anche ieri. Anche perchè il partito di Forza Italia può solo trovare rifugio in un altro partito, visto che una parte inevitabilmente seguirà Accetta che cercherà nelle civiche il proprio sostegno.

Nella pagina seguente il comunicato stampa dei consiglieri comunali di minoranza Cicconardi, Costabile, Matarazzo, Narducci e Raimondi.