Treno a Terracina, cosa ne pensano gli aspiranti sindaci

Alessandro Di Tommaso
Alessandro Di Tommaso

Anche se manca l’ufficialità dell’apertura della campagna elettorale, iniziano a soprapporsi interventi e posizioni su varie tematiche. Quasi tutti gli aspiranti primi cittadini hanno preso una posizione sulla questione. Cronologicamente parlando, probabilmente, oltre all’ex sindaco Procaccini, l’unico che aveva deciso di mettersi di traverso sulla questione era stato Alessandro Di Tommaso (Pd), all’epoca consigliere comunale dei democratici, che già un anno addietro chiedeva di dimenticare il sogno di riportare il treno in città, ipotizzando invece su quello stesso percorso una rete ciclabile.

Nicola Procaccini
Nicola Procaccini

Lo stesso Procaccini, in più occasioni da primo cittadino aveva spiegato le difficoltà dell’intervento, anche a seguito di incontri in Regione, ma tornato in campagna elettorale ci ha tenuto a precisare che la sua posizione è quella di voler riportare il treno nel cuore di Terracina, perché le alternative dei collegamenti extra ferroviari con Priverno e Monte San Biagio non possono essere accettabili.


Gian Luca Corradini
Gian Luca Corradini

Staffilate, che vanno dritte in direzione degli sfidanti Gianluca Corradini (Forza Italia) e Agostino Pernarella de Il Sestante. Il primo in più occasioni ha puntualizzato che il primo intervento a breve termine sarebbe quello di cambiare la cartellonistica alla stazione di Monte San Biagio, che dovrebbe diventare Monte San Biagio – Terracina, puntando magari su un progetto a medio o lungo termine che porti gli intercity a fermarsi in questa stazione.

Agostino Pernarella
Agostino Pernarella

Una proposta che vede d’accordo anche alcuni rappresentanti a supporto di Pernarella che giudicano quest’idea assolutamente condivisibile.