Gaeta, allo Yacht Med Festival gli Euro – Med Days of the Blue Economy

La IX edizione dello Yacht Med Festival, la Fiera Internazionale dell’Economia del Mare, ospita a Gaeta il 28 e 29 aprile i primi Euro-Med Days of the Blue Economy, organizzati da Unioncamere Lazio in collaborazione con Regione Lazio e Lazio Innova.

Da sinistra Patriciello, Orneli, Busatto, Zottola e Ranucci
Da sinistra Patriciello, Orneli, Busatto, Zottola e Ranucci

L’evento, che si inserisce nella programmazione internazionale del Sector Group “Maritime Industries & Services” della rete europea Enterprise Europe Network, ha visto la partecipazione di rappresentanti di 17 Paesi dell’area euro mediterranea.


Obiettivo primario: condividere le migliori pratiche ed elaborare proposte per uno sviluppo strategico dell’Economia del Mare.

“Siamo molto orgogliosi – ha commentato il presidente di Unioncamere Lazio Vincenzo Zottola – che l’Enterprise Europe Network abbia accettato la nostra candidatura a ospitare qui a Gaeta gli Euro-Med Days. Questa scelta conferma la positività del lavoro svolto in questi anni intorno al progetto Yacht Med Festival, divenuto un laboratorio internazionale di politiche per l’Economia del Mare. In questi due giorni l’Area Euro mediterranea si sta confrontando intorno ai temi dell’innovazione, della ricerca e della sostenibilità, con l’obiettivo di mettere a fattor comune le pratiche migliori e di costruire un unico processo di sviluppo che miri a sostenere la crescita delle imprese del mare. L’Italia può rispondere con la consapevolezza di avere tutte le caratteristiche per assumere una leadership in un settore, quello dell’Economia del Mare, ancora oggi colpevolmente troppo sottovalutato”.

La Regione Lazio, rappresentata dal capo di Segreteria dell’Assessorato allo Sviluppo Economico Paolo Orneli, ha sottolineato la centralità del mare quale fattore strategico di sviluppo dell’economia regionale, con particolare riferimento alla competitività, sostenibilità, innovazione, formazione e internazionalizzazione.

PROSEGUE A PAGINA 2 “IL QUINTO RAPPORTO SULL’ECONOMIA DEL MARE DI UNIONCAMERE”