Voglia di Cusani “ter”: l’eterno ritorno del (non) nuovo candidato sindaco di Sperlonga

Marco Toscano, Sperlonga Cambia, candidato sindaco
Marco Toscano, l’outsider

L’ALTRO CANDIDATO: “CUSANI? VECCHIA POLITICA” – L’ombra del (politicamente) redivivo Cusani non sembra spaventare gli altri contendenti alla corsa verso i piani alti del Municipio, decisi ad andare come nulla fosse per la propria strada: dalla lista “Sperlonga Cambia” credono con forza alla loro idea di paese e di amministrazione, alla spinta verso il nuovo corso che propongono agli elettori.

La candidatura di Cusani non modifica di una virgola i nostri progetti”, ha detto Marco Toscano, il giovane aspirante sindaco appoggiato dalla civica, a poche ore dall’ufficialità del ritorno in campo dell’ex primo cittadino. Un competitor per così dire “di rango”, un nome pesante. Ma che non scalfisce le sicurezze dell’esordiente Toscano e dei suoi: “Cusani rappresenta la vecchia politica. Noi della lista civica ‘Sperlonga Cambia’ rappresentiamo il rinnovamento e siamo un’alternativa seria e credibile per il nostro paese. Sono fiducioso – ha detto Toscano -, che gli sperlongani vorranno dare fiducia ai giovani e al cambiamento”.


Armando Cusani 4In atto, sembra esserci una sorta di scontro generazionale. A cercare di scardinare l’ “ancien règime” forzista saldamente al comando nel borgo rivierasco da un ventennio, un gruppo di professionisti ventenni e trentenni, volti nuovi della politica per buona parte accomunati dall’esperienza de La Sperlonga che vogliamo”, pagina Facebook nata come un laboratorio virtuale di idee “per costruire un futuro migliore per il paese” e che nei mesi ha raccolto sempre più consensi.

Un fronte social poi convogliato nella neonata civica “Sperlonga Cambia”, portando con sé un crescente appeal trasversale: a sostenere la lista che vuole come sindaco Toscano, 32enne laureato in giurisprudenza ufficialmente candidato da metà aprile, oltre ad uno stuolo di giovani ci sono sia elementi dell’opposizione uscente che persone che finora hanno ruotato, anche direttamente, nell’ambito della maggioranza targata Forza Italia.