A Spigno Saturnia c’è un luogo in cui crescono giovani di talento, e in cui si sta affermando una scuola che costituisce sempre di più, anno dopo anno, un vero e proprio orgoglio dello sport della provincia di Latina.
Si tratta degli Arcieri di Santo Stefano che hanno letteralmente trionfato agli scorsi campionati regionali di tiro con l’arco di Roma del 7 maggio. I giovanissimi di Spigno, infatti, hanno ottenuto podi in tutte le categorie di gara. Uno straordinario risultato che apre prospettive rosee per questi piccoli grandi talenti. Il 25 e il 26 giugno prossimi, infatti, a Catanzaro ci sono i campionati italiani giovanili di tiro con l’arco, con 12 partecipanti per ogni regione. E, a rappresentare il Lazio, ci saranno ben sei Arcieri di Santo Stefano. Una rappresentanza massiccia che rende orgoglioso il sindaco Vento, il delegato alle politiche giovanili Ezio Saltarelli ma, più in generale, tutto il movimento di Spigno Saturnia, che negli anni ha investito molto sul futuro di questo sport.
Fra i sei spignesi che rappresenteranno il Lazio ai campionati italiani di Catanzaro, ci sarà anche Andrea Arnò, la punta di diamante di tutto il movimento, vincitore dell’ultima edizione del “Trofeo Pinocchio”, la fase invernale dei campionati regionali, e primo in assoluto qualche giorno fa nelle competizioni della capitale. Un talento purissimo di 11 anni, corteggiato dalle più prestigiose squadre d’Italia e che, alla sua età, è già stato più volte capace di eguagliare le misure degli “adulti”. Un prospetto che promette di ottenere grandi risultati ai prossimi campionati di Catanzaro e che, secondo molti, fra qualche anno potrebbe già essere pronto per i Mondiali. Con lui e gli altri cinque piccoli grandi campioni, gli Arcieri di Santo Stefano di Spigno Saturnia sognano in grande e si apprestano a vivere dei campionati italiani da protagonisti.
Un orgoglio della provincia, della regione, di tutto il movimento italiano.
