Acqualatina festeggia il Bilancio 2015: c’è un attivo di 9,9 milioni di euro

Acqualatina - Bilancio 2016 2
Raimondo Luigi Besson (in piedi)

“Il risultato di quest’anno è l’ennesima riprova del valore delle azioni messe in atto dalla nostra Società per far fronte alle ben note difficoltà incontrate nel 2012, una proficua combinazione di efficientamento industriale e spending review. L’ambizioso obiettivo che ci siamo posti, con il nuovo Piano Industriale, è quello di posizionarci tra le Top Utility di settore nazionali. Il Piano prevede investimenti per oltre 80 milioni di euro su vari fronti, tra cui il rinnovo completo dei sistemi informativi attualmente già in atto.

Il lavoro svolto sinora, come mostrano i dati di Bilancio, ci ha permesso di ridurre di circa un milione di euro i costi di gestione, passando da 60milioni a circa 59milioni. Un trend di contenimento che acquista ancora più valore se messo in relazione al crescente incremento del perimetro di operatività e dei servizi offerti.


La solidità della nostra azienda, dunque, è indiscutibile. Peraltro, anche il debito nei confronti di DEPFA Bank è in costante diminuzione, mentre gli investimenti continuano a crescere, superando i 189 milioni di euro investiti sinora.

Ma il Piano degli Investimenti, che sta per essere approvato dall’Ente d’Ambito, incrementa ancor più il totale previsto sino al 2032, portandolo a oltre 430 milioni di euro. Interventi coperti interamente dai risultati di Bilancio, poiché, come noto, non abbiamo mai distribuito utili.

In chiusura vorrei fare un punto sul tema “tariffa” che tanto ha fatto discutere: nei mesi scorsi, l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) ha definitivamente approvato le tariffe applicate da Acqualatina nel periodo 2012-2015, sancendo, di fatto, la legittimità e la correttezza del nostro operato”.