Baby prostitute a Formia, vittime o carnefici? La Dda scarcera il giovane “sfruttatore”, il supertestimone: “Volevamo incastrarlo”

Uno dei luoghi, fotografato dalla Polizia, dove venivano effettuate la prestazioni sessuali
Uno dei luoghi, fotografato dalla Polizia, dove venivano effettuate la prestazioni sessuali

Fabbricatore, con il semplice deposito, parziale, delle prove raccolte dalla difesa è agli arresti domiciliari senza neanche bisogno di richiederli alla Dda di Roma, avendoli autonomamente disposti il Gip.

“Questo provvedimento tuttavia – affermano i difensori – non basta minimamente a fare Giustizia; ad ore il Ricorso al Tribunale della Libertà per restituire dignità al giovane, vittima delle calunnie di giovani senza scrupoli ancor prima che di scarsa morale. Serva questa vicenda di monito, soprattutto quando è in gioco la vita di giovani adolescenti, nello specifico di un ragazzo che mentre secondo le favole guadagnava 1.000,00 euro al giorno con le sue protette cercava, nella realtà, lavoro a Roma come barista o come commesso, come provato con documenti incontestabili … Intanto ci si rassegni: i nomi dei facoltosi professionisti e dei ricchi imprenditori da “scoglio” o da “tugurio” non arriveranno mai perché non sono mai esistiti”.