Rifondazione: “La città di Formia piegata agli interessi di alcuni privati”

“Nel dicembre 2014 è stato pubblicato sull’albo pretorio, e sul sito istituzionale del Comune di Formia, il bando – per le manifestazioni d’interesse – finalizzato all’affidamento degli impianti sportivi minori comunali, ad essere interessati sono stati campetti polivalenti di San Giulio, Gianola, Rio Fresco e Penitro. Ebbene sono passati 19 mesi e nessuno degli impianti sportivi, tranne quello di Rio Fresco (dato temporaneamente in gestione alla parrocchia) , è stato effettivamente dato in affidamento a cicchessia. Dal bando, ci ha informati l’assessore allo sport dell’epoca, sono stati esclusi gli impianti sportivi minori comunali di via Cassio e via Ponteritto che saranno sottoposti a successivo avviso pubblico in quanto impianti a rilevanza economica. E’ proprio su questi ultimi due che vogliamo occuparci, perché confermano quanto stiamo urlando inascoltati da anni e cioè che la nostra città è piegata agli interessi di alcuni privati, con la complicità della classe politica che in questi anni ha occupato il palazzo comunale”.

A renderlo noto è, attraverso una nota stampa, il Circolo “Enzo Simeone”, partito della Rifondazione Comunista di Formia.


A PAGINA 2 ‘IL CASO DEI CAMPI DI VIA CASSIO E VIA PONTERITTO’