Dio è morto (quinta puntata)

Quale atto abominevole era stato consumato fra quelle mura? Che c’entrasse qualcosa quel figlio disturbato mentalmente? Possibile si fosse macchiato d’una colpa così ignobile? Non ci fu nessun riscontro, se non quello della distensione oltremisura. Dopo quella notte Enzo continuò a coltivare la sua passione per la musica e tornò sotto il tetto familiare – teatro degli orrori giovanili – da padrone, non più come inquilino moroso e indigente.

Un giovane Ronnie James Dio
Un giovane Ronnie James Dio

Cento e mille ancora alleluia di voci ultraterrene fagocitarono ricordi ormai sbiaditi.


«Basta adesso. L’inqualificabile condotta di noi tutti non può che chiamarsi prevaricazione.»

«Prevaricazione? E che significa?»

«Svizzero, quando ti avanza un po’ di tempo, butta giù due gocce di cicuta.»

«Smettila, Ale’. Smettetela tutti. Dolly, ti chiediamo scusa. Se qualcun altro si azzarda ancora a intervenire lo faccio inculare da Antropophagus

«Oh – che gioia – oh – che sollazzo – quando a me spetta, tirar fuori il cazzo.»

«Ti ci metti pure tu, adesso?»

«No, Long John. Ribadivo il concetto in rima. Tutto qui.»

«Antropo’ sei il peggio, altro che.»

«Lo prendo come un complimento, Svizzero

«Tu-ru-tlunk!»

La copertina dell'album "Heaven And Hell" dei Black Sabbath
La copertina dell’album “Heaven And Hell” dei Black Sabbath

L’atterraggio della Smith & Wesson modello 60 fece calare il giusto silenzio su quel finto palcoscenico del cazzo. Da dove sbucava fuori quell’arma? Che Giada Simposio non fosse per nulla quella fanciulla delicata e dolce che tutti credevano di conoscere? Finalmente le avrebbero prestato attenzione come meritava. Finalmente l’avrebbero smessa di tergiversare e lei avrebbe avuto modo di spiegare loro cosa fare, come comportarsi.

«Cazzo, Dolly, e quella che cos’è?»

«Cosa pensi possa essere, Svizzero? Un accendino ultimo modello?»

«Ma, è vera?»

«Tanto quanto l’opulenza d’animo di voialtri, amici miei.»

«Dolly, se ti beccano a trasportare quel ferro, agli sbirri potrebbero tornare alla memoria particolari poco chiari di certe vicende del passato. Non credi di rischiare troppo?»

«Condor, lasciala in pace. Dicci tutto, Dolly, siamo con te.»

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