Mercato nero dei loculi a Gaeta, Vona chiede scusa e Ciano ritira richiesta risarcimento milionario

Gli aveva chiesto un milione di euro di risarcimento di danni all’immagine, ma ora l’ex assessore all’ambiente uscente del Comune di Gaeta Alessandro Vona, ha chiesto scusa, deve essersi accorto di aver fatto un errore ad accusare Antonio Ciano, suo predecessore in giunta nell’amministrazione Raimondi, di essersi impossessato impropriamente di un loculo a scopo familiare. Già nelle ore successive alla gravissima accusa Ciano precisò e chiarì le accuse sollevate da Vona. Oggi, dopo aver pagato le spese legali di Ciano, Vona si lascia alle spalle un’altra triste storia, dopo le recenti vicende che lo hanno visto coinvolto come denunciato per un altro reato.

Accuse che arrivarono nell’ambito di un’operazione dei carabinieri di Gaeta – allora coordinati dal tenente Palma La Vecchia – secondo la quale furono svolte indagini tese a far emergere un mercato nero dei loculi in riva al golfo. Operazione che si aprì proprio con un sopralluogo congiunto tra carabinieri ed amministrazione comunale al cimitero comunale.


Alessandro Vona
Alessandro Vona

Riportiamo la breve nota a commento dell’epilogo di questa vicenda inviata dagli avvocati difensori dei due, l’avvocato Patrizia Menanno per Antonio Ciano e l’avvocato Enrico Lisetti per Alessandro Vona. “Le affermazioni rilasciate alla stampa dall’Assessore Alessandro Vona sulla concessione dei loculi cimiteriali di Gaeta, avevano scatenato la reazione dell’ex Assessore Antonio Ciano che aveva sporto querela per diffamazione e intrapreso un giudizio civile per il ristoro dei danni subìti. Grazie anche al ministero degli avv.ti Enrico Lisetti (legale del sig. Vona) e Patrizia Menanno (legale del sig. Ciano), queste hanno bonariamente definito la questione, avendo il sig. Ciano accettato le giustificazioni del sig. Vona e deciso di conciliare ogni contenzioso.”

A PAGINA 2 LA RICHIESTA DI REPLICA DI ENRICO LISETTI, AVVOCATO DI ALESSANDRO VONA