Operazione ‘Don’t Touch’, accuse provate dal Tribunale di Latina

Il Tribunale di Latina

Per il giudice Laura Matilde Campoli emergeva dai soli atti degli inquirenti e per il Tribunale di Latina è emerso alla luce delle molte testimonianze raccolte: quella costituita dagli imputati in Don’t touch era un’associazione a delinquere. E per motivare le condanne e le assoluzioni emesse a giugno, al termine del processo principale scaturito da quell’indagine, il presidente Pierfrancesco De Angelis ha riempito 111 pagine, partendo dai diversi episodi di estorsione, usura, corruzione, rivelazione di segreti d’ufficio, spaccio di droga e intestazione fittizia di beni contestati agli imputati, per poi arrivare a spiegare le ragioni che hanno convinto il collegio giudicanti circa la costituzione appunto dell’organizzazione criminale.

A PAGINA 2 ‘LE CONDANNE’