Torna da Roma, staffetta con l’intruso in casa: occupazione abusiva a Fondi

Il Commissariato di Fondi

Lasciato per un po’ alle spalle il caos capitolino, torna sul litorale fondano per un breve soggiorno nella sua villetta a due passi dal mare. Ma a soggiornare – letteralmente – c’è già qualcun altro.

Almeno una persona, dileguatasi in fretta e furia non appena il padrone di casa (quello vero) ha fatto per entrare dall’ingresso principale. Non prima di essersela spassata, però. In assenza dell’altro, lo sconosciuto ospite, probabilmente in compagnia, si era immedesimato bene. Ha banchettato, mettendosi anche a cucinare districandosi col servizio di pentole dell’abitazione presa “in prestito”. E, già che c’era, non ha mancato di concedersi qualche momento di relax comodamente seduto davanti alla tivvù, che all’imprevisto arrivo di chi paga la bolletta si presentava ancora accesa.


Un’occupazione abusiva denunciata nei giorni scorsi agli agenti del Commissariato locale, e che ha visto finire per un periodo imprecisato nelle mani di un intruso (o degli intrusi) l’appartamento al Salto di Fondi di proprietà di un uomo residente a Roma, che appena messo piede in casa quasi non credeva ai propri occhi. Pure perché chiunque fino a poco prima si era appropriato dell’abitazione sostituendosi a lui in tutto e per tutto non ha lasciato dietro di sé solo il frigo semisvuotato e le pentole sporche. Nonostante all’apparenza non vi sia stato alcun furto, è bastato un rapido sopralluogo per riscontrare diversi danneggiamenti, da alcune suppellettili fino alla porta-finestra forzata per introdursi in quelle mura momentaneamente incustodite.

Episodio atipico solo all’apparenza, dicono dal Commissariato fondano: atto di disperazione, nuova frontiera delle vacanze a sbafo o semplice bravata, l’occupazione di case estive nell’area litoranea è un trend in cui col tempo gli agenti del vicequestore Massimo Mazio si sono imbattuti a più riprese.