Respinta dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone, la richiesta di costituzione di parte civile avanzata da cinque rappresentanti del M5S nel procedimento sul cosiddetto “sistema Formia”, quello in cui il Pm Giuseppe Miliano ha ipotizzato la costituzione di un’organizzazione criminale all’ombra del Comune.
Tre indagati, il consigliere comunale Erasmo Picano, la dirigente Stefania Della Notte, e il consigliere Antonio Di Rocco hanno inoltre chiesto di essere ascoltati e hanno respinto tutte le accuse a loro carico. L’udienza preliminare è stata quindi rinviata al 7 dicembre, per discutere le posizioni dei 18 imputati che non sceglieranno riti alternativi e per i quali il giudice dovrà decidere se disporre il rinvio a giudizio. Una discussione che proseguirà il 14 dicembre, mentre il 9 gennaio verranno discusse le posizioni degli indagati che sceglieranno di essere giudicati con rito abbreviato. Una scelta quest’ultima al momento certa soltanto per la dirigente Rosanna Picano.
