Caporalato e traffico di droga, osservatorio per la legalità della Regione: “Bene il modello Latina”

Un momento delle operazioni dei carabinieri contro la presunta organizzazione criminale

“Nella provincia di Latina in questi giorni si sono determinate due brillanti operazioni di polizia, sul contrasto al caporalato e al traffico di droga, che evidenziano  un livello di efficacia ed eccellenza  nell’ azione  delle forze dell’ordine, della magistratura nella provincia pontina e della Dda”. Lo dichiara in una nota il Presidente Osservatorio Sicurezza e Legalità della Regione Lazio, Gianpiero Cioffredi.

Gianpiero Cioffredi
Gianpiero Cioffredi

“L’inchiesta “Enigma” – prosegue Cioffredi – che ha portato all’arresto di 9 persone appartenenti a due presunte organizzazioni criminali  dedite al narcotraffico tra Terracina, Itri ,Fondi e Formia e l’arresto di un signore indiano a Sabaudia accusato di attività organizzata di intermediazione illecita  di lavoro caratterizzata da sfruttamento attraverso minacce e violenze non sono che gli ultimi successi di un lavoro importante e prezioso di intelligence e controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine a Latina e provincia, che negli ultimi anni ha contribuito a rafforzare sensibilmente la fiducia dei cittadini nei confronti delle Istituzioni.


Un lavoro straordinario, delle Forze dell’Ordine, che ha saputo arricchirsi anche del dialogo costante con i cittadini, le forze dell’associazionismo e delle forze sociali in grado di far crescere nella comunità pontina una consapevolezza diffusa dei rischi che la criminalità organizzata e quella locale possono rappresentare per la convivenza civile.

Da questo punto di vista si va sempre più affermando un “Modello Latina” fatto di rigore e coordinamento nella gestione della sicurezza, eccellenza nella capacità investigativa e fiducia nel dialogo con i cittadini e gli Enti Locali. Lo Stato c’è. E di  questo dobbiamo essere grati al Prefetto Pierluigi Faloni, al Procuratore Capo Andrea De Gasperis, ai vertici della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e a tutti gli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine di Latina”.