Fare memoria di chi ha perso la vita per un atto di violenza inaudito e, condannandolo, invitare tutti al rispetto della vita. E poi sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare i giovani, sul senso e sul valore dell’impegno di due stimatissimi imprenditori che, con la loro famiglia, sono stati artefici della creazione di un’impresa importante e significativa per l’intera economia locale.
Era particolarmente commosso il sindaco di Castelforte Giancarlo Cardillo quando ha letto la delibera di Consiglio comunale che ha intitolato una strada alla memoria dei fratelli Pino e Amilcare Mattei, i due imprenditori uccisi il 14 novembre di due anni fa nella loro cava di Coreno dopo aver scoperto un tentativo di furto. L’intitolazione della strada è avvenuta dopo la celebrazione di una Messa da parte di don Fabio Gallozzi cui ha partecipato l’intera comunità di Castelforte per rendere omaggio a due premurosi imprenditori, ma anche sposi attenti e padri diligenti.
La cerimonia è stata arricchita anche dalla benedizione e scoprimento, nei pressi dell’ingresso della scuola “Petronio”, di una scultura dell’artista polacca Cristina Yozifova denominata “Angel”. La scultura è stata donata dalla famiglia Mattei al Comune di Castelforte unitamente a due panchine in marmo di Coreno e vuole essere, insieme alla strada, un segno per richiamare l’attenzione di tutti, a partire dai giovani studenti che frequentano la scuola, un monito severo contro ogni tipo di violenza.
