“Una volta gli occupanti del centro erano per lo più stranieri, oggi l’80% sono invece italiani che provengono o da un passato carcerario o hanno perso il lavoro e si trovano senza una rete di assistenza familiare”.
A dichiararlo ieri, a margine dell’apertura del centro di accoglienza temporanea per persone senza fissa dimora al Piazzale Vespucci di Formia, è stato il presidente della Croce Rossa Italiana Comitato Sud Pontino Emilio Donaggio, in prima linea insieme ai volontari CRI nell’allestimento e gestione del centro fino alla fine di marzo: in tutto venti posti letto con docce, sanitari, lavabo e cucce per cani. Insieme a lui, il sindaco Sandro Bartolomeo, l’arcivescovo di Gaeta mons. Luigi Vari e don Alfredo Micalusi, direttore della Caritas diocesana, alcuni Assessori e Consiglieri comunali, i rappresentanti locali delle forze dell’ordine.
A PAGINA 2 ‘VIDEO – L’INTERVENTO DEL SINDACO E DELL’ARCIVESCOVO’
