Stop al maxi allevamento di cozze a largo di Terracina

Stop al maxi impianto di allevamento di cozze a largo di Terracina. Il Tar del Lazio, accogliendo il ricorso presentato dal Consorzio Porto Badino e dal Consorzio Marina di Terracina, ha annullato la determina emessa il 21 marzo scorso dalla Regione Lazio, con cui la cooperativa “Mitilflegrea” era stata autorizzata a occupare anticipatamente uno specchio acqueo di 500mila metri quadrati, per la sperimentazione e la classificazione delle acque, nell’attesa che le venisse eventualmente rilasciata la concessione demaniale marittima per installare l’impianto. I consorzi ricorrenti hanno sottolineato che il maxi allevamento, da realizzare a 1,8 miglia da Terracina, tra Porto Badino e Foce Sisto, avrebbe pesanti ricadute sull’economia turistica cittadina, sulla balneabilità, la pesca e la nautica. Evidenziato inoltre che il Comune ha dato parere negativo all’impianto e perplessità sono state anche espresse dal vicino Comune di San Felice Circeo. La Regione ha invece affermato che il ricorso era infondato e sull’allevamento di mitili aveva dato parere favorevole la Capitaneria. Per i giudici, però, non vi era alcuna urgenza tale da giustificare l’occupazione anticipata dello specchio acqueo e la determina con cui è stata concessa è stata ora annullata.