Cavalcavia di Penitro chiuso: si aspettano le risposte di Astral

PAGINA  2 – IL SILENZIO DELL’ASTRAL E I SUGGERIMENTI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

PAGINA 3 – L’APPELLO DEL SINDACO AL PREFETTO E LA RICHIESTA DI UN INCONTRO URGENTE


PAGINA 4 – L’ESASPERAZIONE DEL COMITATO CIVICO DI PENITRO

PAGINA 5 – L’ESPOSTO

PAGINA 6 – LE DELIBERE COMUNALI CHE HANNO DELIMITATO IL CENTRO ABITATO

Per individuare l’”esclusione” di un tratto della 630 dal centro abitato di Formia bisogna tornare indietro negli anni, alla gestione amministrativa del sindaco Michele Forte, la cui giunta ha sottoscritto e firmato una delibera, la numero 20, con la quale ha delimitato il centro abitato di Formia.

cavalcavia Penitro1La delibera numero 20 del 31 gennaio 2011 che ha, infatti, a oggetto “la delimitazione del centro abitato di Formia – modifica della delibera di Giunta municipale 319 del 16 settembre 1998”.  Nel provvedimento si ricorda come “il 26 luglio del 1999 l’Anas ha proceduto a consegnare ‘forzatamente’ al Comune di Formia la competenza gestionale e manutentiva” di alcuni tratti di strada tra i quali quello nel quale è situato il cavalcavia, l’ente ha proceduto con delibera a escluderlo dal centro abitato.

Premesso che il cavalcavia si trova al Km. 29,300 circa della strada Regionale 630, la Giunta Forte deliberava che dal km 30+530 al km 23+500 trattandosi di tratti  stradali al di fuori dei centri abitati non rientravano più “nell’ambito della perimetrazione del centro abitato di Formia”.

Le successive delibere non hanno più analizzato la situazione della frazione, ma confermato quanto stabilito nel provvedimento di Giunta numero 20.

La delibera numero 331 del 25 ottobre del 2012 la Giunta comunale di Formia, sempre guidata dal sindaco Forte, conferma la delibera precedente e modifica esclusivamente nel tratto relativo alla Canzatora.

A seguire la delibera numero 205 del 2013 a cura della giunta comunale guidata dall’attuale sindaco Sandro Bartolomeo con la quale si fa rientrare nel centro abitato anche “il tratto di strada provinciale relativo alla rotatoria in località Santa Croce”.

Dalla delibera numero 20, quindi, circa il tratto compreso tra il Km. 30+530 e il km 23+500 della strada regionale 630 nulla è cambiato.