Mazzoncini: “Bisogna vincere con il Rock la gara contro l’automobile”

L’Italia continua lungo la linea dell’ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie avviata da FS. La nuova tappa di questo percorso è stata la presentazione di Rock, il futuristico treno a due piani realizzato in simbiosi da Trenitalia e Hitachi: presente all’evento – tenutosi a Pistoia il 20 gennaio – anche Renato Mazzoncini, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato.

Mazzoncini oltre che AD del gruppo Ferrovie dello Stato dal gennaio 2015, è anche presidente dell’UIC (International Union of Railways). Durante l’evento di presentazione del mock up del nuovo treno dedicato ai trasporti regionali ha sottolineato: “Con il treno Rock siamo convinti che riusciremo a fare anche nel trasporto regionale il salto di qualità che abbiamo fatto già nell’alta velocità con il Frecciarossa 1000″.


Rock è un elettrotreno a due piani di ultima generazione, realizzato per potenziare la mobilità regionale, offrendo un alto livello di sicurezza e di performance. Prodotto da Hitachi Rail, sarà interamente fabbricato in Italia e potrà contare sulla presenza di 5 carrozze a due piani, per una capienza complessiva di oltre 650 passeggeri. L’elettrotreno sarà lungo 36 metri, largo 2.8 metri e monterà 4 motori che gli consentiranno di raggiungere la velocità massima di 160 chilometri orari. Per l’amministratore delegato Renato Mazzoncini, sono due i messaggi fondamentali che una giornata come questa può lanciare: “Il primo è che l’Italia ha una tradizione straordinaria sulla costruzione di treni veloci. Il secondo è che, nonostante il miglioramento della qualità degli ultimi anni, non siamo riusciti ancora nel regionale a fare il salto di qualità che c’è stata nella lunga percorrenza con le Frecce. Sono assolutamente convinto che questo treno sarà in grado di farlo. Bisogna vincere con il Rock la gara contro l’automobile”.

Inoltre questo nuovo mezzo di trasporto pubblico garantisce estrema sicurezza, potenziata dalla presenza di un sistema di video-sorveglianza all’avanguardia in grado di contare le persone in fase d’ingresso. Infine, sarà anche eco-sostenibile: l’illuminazione sarà interamente a LED ed i materiali utilizzati per la sua costruzione avranno un alto grado di riciclabilità.

Lo scopo, come già anticipato poco sopra, è andare a intervenire sul settore della mobilità regionale che – stando alle parole di Renato Mazzoncini – non è ancora riuscito a registrare quel salto di qualità che ci si sarebbe aspettato dalla politica ferroviaria avviata con i treni Freccia. Con il Rock ne guadagneranno sia la velocità, grazie ai nuovi componenti ultra-tecnologici, sia la comodità, considerando che questo treno è stato progettato anche per il maggiore comfort dei passeggeri. La sfida all’automobile, dunque, si fa sempre più interessante.