L’ex lucciola e i due clienti innamorati: uno incaprettato, l’altro fermato con lei a Fondi per l’omicidio. I retroscena

Una giovane rumena già segnata dalla vita, un anonimo imbianchino di provincia e un anziano imprenditore con base a Roma. Lucciola allontanatasi dalla strada la prima, clienti stregati dalla sua avvenenza gli altri, entrambi padri di famiglia. Esistenze che secondo i risvolti investigativi in tempi diversi si sono incontrate sulla strada del sesso a pagamento, intrecciandosi nel suo sottobosco per sfociare in una storia sbagliata. In un rapimento con annesso omicidio. 

Alcuni operatori a La Fiora il giorno del ritrovamento del cadavere

Quello venuto alla luce il 24 marzo nelle campagne di Terracina, frazione La Fiora, con la casuale scoperta del corpo dell’81enne Umberto Esposito, residente a Roma e scomparso da Latina dieci giorni prima. Uno dei due clienti in questione, ormai sulla carta ex da tempo. L’imprenditore. Incaprettato, imbavagliato e incappucciato.


Il 35enne che viene portato via dai carabinieri

Destino drammatico, e finito per incrociarsi con quello del 35enne Fabrizio F., l’altro cliente: in stato di fermo dall’alba di martedì insieme alla donna, la 24enne Georgeta V., proprio per il sequestro e il delitto dell’anziano. Per adesso c’è il solo fermo indiziario, emesso per il concreto pericolo di fuga, e i due, difesi dagli avvocati Maurizio Forte e Benedetta Orticelli, sono prossimi all’interrogatorio, fissato a Latina per le 9 di venerdì. Eppure le indagini condotte dai carabinieri sembrano non lasciare spazio a molti dubbi, perlomeno rispetto ai protagonisti di questa storia nera.

E dire che all’apparenza i presupposti di quelle esistenze andate ad incontrarsi erano ben altri. Si era partiti dalle prestazioni sessuali a pagamento, è vero. Ma ad un certo punto, in un contesto simile può suonare strano, si parlava di sentimenti. Amori folli o semplici invaghimenti che fossero, per quanto magari torbidi.

A PAGINA 2 – “La strada, la denuncia degli sfruttatori, la nuova vita: dal sogno al fango”