“Quanto successo nel Consiglio Comunale di Formia del 18 aprile è sotto gli occhi di tutti, e non c’è da spendere troppe parole per sottolineare che si è trattato di uno spettacolo che la città non merita“.
Lo affermano dall’associazione “Un’Altra Città” di Formia.
“Non ha senso aggiungere altro! Ha senso evidenziare che in due Consigli Comunali (30 marzo e 18 aprile), sullo stesso identico argomento (il bilancio di previsione) e senza alcuna modifica sostanziale chi prima aveva votato contro l’approvazione del bilancio, Forza Italia ed il consigliere Zannella, poi ha votato a favore.
Ha senso sottolineare che alla cittadinanza il Sindaco e Forza Italia hanno evidenziato che si è trattato di un atto dettato da ‘senso di responsabilità‘.
Senso di responsabilità nell’evitare che Formia fosse governata per 15 mesi da un Commissario Prefettizio che avrebbe svolto soltanto l’ordinaria Amministrazione.
Se Forza Italia avesse avuto un così grande ‘senso di responsabilità’ da offrire una mano al nemico in difficoltà, perché mai non ha votato il bilancio il 30 marzo?
Forse che i consiglieri comunali di Forza Italia, ed anche Zannella, non sapevano che la mancata approvazione del bilancio avrebbe portato alla rovinosa caduta di questa Amministrazione?
Forse, più semplicemente, il ‘senso di responsabilità’ aveva bisogno di tempo, di incontri, di accordi, di trattative, e di altro.
Tutto naturalmente senza che la città sappia e/o benefici di nulla!
O, forse, solo ora il Sindaco (PD) e Forza Italia si sono accorti che in 15 mesi, questa nuova maggioranza può approvare il nuovo P.R.G. (piano regolatore generale), spingere per la realizzazione del Policlinico del Golfo, definire l’annosa questione della Strada Pedemontana, e, dulcis in fundo, pervenire alla ‘pubblicizzazione’ del Servizio Idrico (così leggiamo sul profilo “Facebook” del Sindaco).
Insomma, grazie al ‘senso di responsabilità’, il PD e FI, si sono accorti che in 15 mesi tutto il programma elettorale dell’allora centro-sinistra sarà realizzato!
Ma se così fosse perché il PD e Forza Italia hanno diramato due comunicati stampa per affrettarsi a dire che Forza Italia non entra in maggioranza?
Considerando che i consiglieri Zannella, Bortone e Battaglia hanno dichiarato nel consiglio comunale del 18 aprile di non appartenere più alla maggioranza, se la maggioranza (9 consiglieri ed il Sindaco) non ha i voti di Forza Italia chi approverà questi quattro punti programmatici?
Domande che forse avranno una risposta!
Ma a noi non interessa capire se vi è una nuova, ed improbabile, maggioranza che porti a termine o meno i suoi intenti!
Non interessa stare ad aspettare gli errori altrui per criticare!
A noi interessa che la città comprenda, una volta per tutte, che questo ‘senso di responsabilità’ ad orologeria mantiene in caldo le poltrone per gli stessi occupanti, ma mantiene anche fermo ed immobile il futuro di questa città.
È arrivato il momento di prendere consapevolezza da questi vergognosi giochetti di interesse!
Non è questa la politica in cui crediamo; la politica che tra accordi, tranelli, inganni, agguati, ecc., lascia la città in preda a se stessa, ferma, statica, immobile.
Un immobilismo per cui Formia oggi è una città, non turistica, né commerciale, né vivibile, né accogliente, … una città non spendibile”.
