Regione Lazio, servizio civile: “Legge innovativa”

La sede della Regione Lazio

L’istituzione del servizio civile regionale mette a disposizione del Lazio uno strumento importantissimo di formazione dei giovani e di promozione dei valori fondanti della nostra comunità: solidarietà, educazione, cultura, ambiente, legalità“.

Lo dichiara in una nota l’assessore regionale alle Politiche sociali, sicurezza e sport, Rita Visini.


Rita Visini

Con la nuova legge approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale, si apre una nuova pagina: la Regione Lazio potrà investire risorse concrete per dare a tanti ragazzi tra i 18 e i 29 anni un’ulteriore possibilità per mettersi in gioco a servizio del nostro territorio, e in più potremo allargare questa esperienza sia ai ragazzi con disabilità fino a 35 anni, sia agli studenti tra i 16 e i 18 anni che vorranno integrare il loro percorso formativo. Si tratta di un’implementazione significativa dello strumento del servizio civile, nello spirito della recente riforma nazionale. Ringrazio tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione per l’importante risultato ottenuto e soprattutto la consigliera Cristiana Avenali, prima firmataria del testo, che ha svolto in questi anni un lavoro fondamentale di ascolto e raccordo tra tutte le realtà del Lazio impegnate nel servizio civile, consentendo al Consiglio di approvare una legge innovativa e necessaria”.

Nicola Zingaretti

“Per la prima volta il Lazio istituisce il servizio civile regionale, i ragazzi e le ragazze hanno più opportunità per dare una mano in progetti di carattere sociale, culturale e ambientale”, ha detto a riguardo il governatore Nicola Zingaretti. “In questo modo potranno acquisire competenze utili per il mondo del lavoro e dare una mano a tutta la comunità. Diamo voce ai giovani che vogliono essere protagonisti del futuro di tutti”.