Una tonnellata di kebab pericoloso in viaggio sulla Pontina, sequestro della polizia stradale. Una denuncia

Alle 22 di ieri personale del distaccamento di polizia stradale di Aprilia, impegnato nel normale servizio di vigilanza lungo la strada regionale 148 Pontina, al chilomentro 47+500 direzione Sud, nel Comune Di Aprilia, procedeva al controllo di un furgone 35 quintali adibito a trasporto specifico a temperatura controllata, che procedeva in direzione del capoluogo pontino.

I controlli esperiti dal personale operante permettevano di identificare il conducente, D.Y., cittadino di nazionalità turca classe 1972, domiciliato Passo Corese (Reti). I successivi controlli di rito permettevano di verificare che la temperatura all’interno della cella frigorifera oscillava tra i 19 e 20 gradi centigradi e, per questo, decidevano di effettuare un’accurata verifica degli alimenti trasportati.


Tale verifica permetteva di accertare che gli alimenti presenti, in particolare surgelati, erano in fase avanzata di scongelamento. Nello specifico il carico consisteva in 1000 Kg di carne per kebab, 60 Kg di cosce di pollo, 13 Kg di patate pronte per essere fritte, nonché 3 Kg di Baklava, tipico dolce turco.

Visto quanto sopra veniva richiesta la presenza di personale dell’Asl di Latina per la verifica degli alimenti rinvenuti. L’attenta verifica ha permesso di stabilire che gli alimenti trasportati per l’interruzione della catena del freddo a cui devono essere obbligatoriamente sottoposti, andavano immediatamente sequestrati per il ragionevole sospetto di pericolo per la salute pubblica e avviati all’immediata distruzione. Per i motivi suesposti il cittadino turco veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso Il Tribunale ordinario di Latina per la violazione dell’art. 5 del decreto legislativo nr. 283/192 e sanzionato amministrativamente per un totale di circa duemila Euro.

L’attività di polizia portata a termine dal personale del distaccamento di polizia stradale di Aprilia, evidenzia ancora una volta l’efficiente e proficuo controllo del territorio, disposto dal compartimento polizia stradale Lazio- Umbria, che nello specifico ha portato alla scoperta di un ingente trasporto di generi alimentari non conformi alla norma, alimentari questi che se immessi sul mercato avrebbero potuto provocare gravi danni alla salute umana.