Eventi estivi, crisi idrica, incendi, “caso cozze”: il sindaco a tutto tondo

La conferenza stampa si è conclusa con alcune riflessioni relative ai disservizi del servizio idrico e al ricorso al Tar deliberato dalla Giunta Municipale contro la Regione Lazio per la concessione di uno specchio acqueo antistante il territorio comunale a scopo di miticoltura.


Riguardo al primo tema, il sindaco ha sottolineato come tutto l’ATO sia coinvolto, con criticità maggiori nel Sud pontino, e che per il territorio di Fondi è previsto uno stanziamento di 1,2 milioni di Euro da parte di Acqualatina per il potenziamento dei pozzi di approvvigionamento e la ricerca di perdite della rete per ridurre i fenomeni di dispersione idrica. In merito alla ripubblicizzazione del servizio idrico, De Meo ha ricostruito le varie fasi di un percorso non semplice e ancora lungo: “E’ una questione complessa, che interessa molti Comuni, e che nel nostro caso sarà oggetto dopo la pausa estiva di discussione in Commissione e nel Consiglio comunale”.

In merito al secondo argomento, nel sottolineare le modalità atipiche dal punto di vista amministrativo e procedurale da parte della Regione Lazio, il sindaco ha riepilogato la complessa vicenda, nella convinzione che l’impianto di miticoltura avrebbe un rilevante impatto negativo sia in termini ambientali che sul sistema economico-ricettivo della nostra costa, sottolineando tra l’altro come la Capitaneria di Porto di Gaeta abbia trasmesso in Regione una nota di cui gli Uffici regionali non hanno tenuto conto: “Purtroppo la mancata adozione da parte della Regione Lazio di un Piano regolatore delle acque consente ai privati”.