Rifiuti, Dup, dipendenti in mobilità: “Basta attese”

Dal gruppo consiliare di minoranza, rappresentato dalla civica “Sperlonga Cambia”, una nuova pesante censura dell’operato amministrativo.

I consiglieri comunali di Sperlonga Cambia

“L’ultimo consiglio comunale si era concluso con l’impegno della maggioranza a convocare entro breve tempo una nuova seduta dell’assemblea. Sul tavolo diverse questioni da affrontare, tutte molto importanti e delicate: la gestione del servizio rifiuti, con le 700 firme raccolte attraverso la petizione popolare, l’approvazione del Documento Unico di Programmazione, ritirato dopo che il nostro gruppo consiliare aveva evidenziato i numerosi errori commessi nella redazione del documento e, infine, il Regolamento degli impianti sportivi, anche questo ritirato dopo le nostre osservazioni circa l’esigenza di modifiche nella formulazione e nell’impistazione di diversi articoli.


Sono passati più di 15 giorni e il Documento Unico di Programmazione rimane un oggetto misterioso, come rimangono per strada i cumuli di immondizia, malgrado gli sforzi dei lavoratori impegnati giorno e notte nella raccolta, a dimostrazione che il problema della gestione del servizio è un problema strutturale, con innegabili responsabilità politiche. L’impianto sportivo, malgrado i grandi annunci della maggioranza, non ha ancora un regolamento in quanto non è più stata convocata la commissione per rivedere il testo definitivo. Infine, c’è la questione dei dipendenti comunali che a breve saranno ufficialmente in mobilità e sulla quale, come accaduto in passato, agli auspici di una soluzione condivisa da parte della maggioranza non è seguita alcuna iniziativa concreta per porre fine a una scelta politica illegittima, illogica e ingiusta sotto ogni punto di vista. Davanti a tutto questo e a un paese che ha subito un evidente declino in termini di pulizia, decoro e servizi, la Giunta Cusani continua a ripetere il ritornello del ‘va tutto bene’. Talmente bene che, nonostante le diverse questioni aperte, tutto è immobile e non si ha notizia della convocazione di commissioni e consigli comunali. Con un paese in balia degli eventi, vittima di un’incapacità e un’impreparazione politica e amministrativa senza precedenti, la Giunta Cusani non può concedersi una pausa estiva. Ci sono problemi che necessitano di soluzioni urgenti e che si aggravano con il passare del tempo. Questa maggioranza non potrà sottrarsi a lungo al confronto e alle proprie responsabilità”.