Sperlonga, petizione popolare sui rifiuti ignorata: la minoranza attacca

“Domandare è lecito, rispondere è cortesia. Così recita un vecchio proverbio, ma a Sperlonga non valgono più nemmeno le regole della buona educazione”. Lo scrivono dal gruppo di minoranza, rappresentato dalla civica “Sperlonga Cambia”.

I consiglieri comunali di Sperlonga Cambia

“Il 3 agosto scorso sono state protocollate circa 700 firme cittadini di Sperlonga, proprietari di abitazioni e semplici turisti, i quali, aderendo all’iniziativa promossa dal nostro gruppo consiliare, chiedevano all’amministrazione comunale di intervenire sul servizio di raccolta rifiuti, garantendo una maggiore pulizia e un maggiore decoro per il nostro paese.


Ad oggi non c’è stata alcuna risposta alla petizione popolare. Le isole ecologiche sono ancora chiuse, i marciapiedi di via Valle sono sporchi e maleodoranti, gli scogli nell’area del porto sono invasi da rifiuti e cartacce, diverse strade che collegano il centro del paese con il Lago Lungo sono piene di cumuli di rifiuti e i disagi per cittadini, turisti e commercianti, invece di diminuire, aumentano.

Probabilmente l’amministrazione comunale ha ritenuto di aver risolto l’emergenza rifiuti aprendo in fretta e furia due isole ecologiche per i non residenti. Si è trattato invece solo di un tentativo, tardivo e maldestro, di sabotare un’iniziativa, quella della raccolta firme, che è stata un’occasione di grande partecipazione popolare, motivata dalla volontà di migliorare il servizio di gestione dei rifiuti e di restituire decoro e pulizia a un paese diventato irriconoscibile.

Ancora una volta i consiglieri di maggioranza sono chiusi in un silenzio che appare al tempo stesso emblematico e imbarazzante. Si è cercato di addebitare la responsabilità di una gestione fallimentare del servizio esclusivamente all’inciviltà o agli organi amministrativi, ma questa strategia ha palesato ben presto i suoi limiti e le conseguenze di scelte politiche illogiche e insensate sono ormai evidenti ed i innegabili. L’inciviltà esiste, ma va arginata con controlli e sanzioni, attraverso un servizio moderno ed efficiente che scoraggi i maleducati.

L’incapacità e l’incompetenza di questa maggioranza sono ormai note a tutti. Tuttavia, ciò che più colpisce è la mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini di Sperlonga, dei residenti, dei proprietari di casa, degli imprenditori, dei turisti e dei villeggianti: 700 persone hanno rivolto all’amministrazione un appello per chiedere un paese più pulito e hanno diritto di ricevere al più presto una risposta. Una risposta che, in questo caso, sarebbe non soltanto una cortesia, ma un dovere”.