Consorzio Asi, approvato il bilancio di previsione: “Investimenti e sviluppo razionalizzando i costi”

Si è riunita martedì mattina, presso il Centro Servizi di via Carrara 12, l’assemblea generale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma-Latina. All’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio di previsione dell’esercizio 2018 e del Triennale 2018, 1019 e 2020.

“La seduta si è aperta con la relazione del presidente Carlo Scarchilli con la quale sono stati illustrati ai presenti i programmi specificati nel documento contabile”, fanno sapere dal Consorzio. “Un programma con l’obiettivo evidente di insistere con l’azione di implementazione dei servizi resi al sistema produttivo territoriale, contestualmente ad una responsabile razionalizzazione e contrazione dei centri di costo.


Un riordino, quello studiato dal consiglio di amministrazione e dalla direzione generale del Consorzio, caratterizzato dell’efficienza, dell’efficacia e dell’economicità, concetti che si concretizzano attraverso l’informatizzazione integrale dell’ente per consolidare, tra le altre cose, lo snellimento e la semplificazione delle procedure tecnico amministrative.

Altro passaggio fondamentale fatto dal commendator Scarchilli nel corso dell’assemblea, è riferito alla valorizzazione delle risorse patrimoniali del Consorzio, con l’utilizzazione degli spazi del Centro Servizi, dei terreni consortili e con il recupero dei siti dismessi.

Oltre a fare una panoramica sui progetti in favore del mondo imprenditoriale avviati dall’ente di via Carrara in questi ultimi anni e che proseguiranno nel prossimo triennio, il presidente Scarchilli ha illustrato il piano delle opere in programma: si va dalla videosorveglianza negli agglomerati industriali, fino alla creazioni di diverse infrastrutture stradali e viarie, passando per gli acquedotti della zone industriali di Cisterna e Pontinia, il collettore fognario dell’area di Mazzocchio, l’implementazione degli impianti di depurazione a Latina Scalo e Castel Romano nonché a tutta una serie di specifici e mirati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per il mantenimento in sicurezza di tutto il patrimonio consortile”.