Trans reagisce alle provocazioni, a Fondi scoppia la bagarre: ha rischiato il linciaggio

Una concitata bagarre che non è degenerata ulteriormente solo per il provvidenziale intervento di alcuni presenti. Si è registrata nel fine settimana a Fondi, in pieno centro, vedendo in un modo o nell’altro protagonista una trans cubana residente in città: dopo l’aggressione ad un ragazzino, ha rischiato il linciaggio.

I fatti nella tarda serata di sabato, nei pressi dell’inizio di corso Appio Claudio. Secondo le ricostruzioni tutto sarebbe nato da una discussione fra la trans e un gruppetto di adolescenti del posto. Prima le risate e gli sfottò da parte dei giovani, poi la reazione dell’interessata, che a quanto pare si è scagliata su un minore graffiandolo e strappandogli la maglia. Del resto, non era la prima volta che la transessuale si trovava al centro di provocazioni, più o meno velate: nei mesi scorsi, al culmine di un episodio simile che vide protagonista un altro gruppo di ragazzi, presso l’anfiteatro finì aggredita a bottigliate.


Peccato che il ragazzino picchiato nell’occasione sostenesse di non aver fatto nulla: del tutto estraneo ad offese e quant’altro, a suo dire. Allertati e quindi sopraggiunti i genitori, spazio al “secondo round”. Nell’arco di poco la strada si è ritrovata affollata di persone, chi a cercare di picchiare la trans, chi a tentare di difenderla. Un assembramento di seguito incidentalmente confluito nei pressi di un bar, col personale a tentare in ogni modo di placare gli animi. Tra grida, spintoni e minacce, ad un certo punto all’indirizzo della trans è volato anche uno sgabello dell’attività, lanciato da un giovane: per fortuna è stato bloccato in tempo da uno dei residenti intenti a sedare l’improvvisa escalation, terminata di lì a non molto, quando la trans è riuscita ad allontanarsi. Al momento, riguardo l’accaduto non ci sarebbero né denunce, né querele di parte.