Fondi e le bancarelle della festa patronale, nuove polemiche: Imprese Oggi contro l’amministrazione

L’incidente accaduto durante la fiera di Sant’Onorato tra i rappresentanti del comando di polizia municipale e l’organizzatore del cosiddetto mercato dell’antiquariato e del modernariato costituisce la conferma del modo approssimativo con il quale vengono gestite ed organizzate alcune manifestazioni nella città di Fondi”. Lo dichiara Marrigo Rosato, referente dell’associazione “Imprese Oggi”.

“Senza entrare nel merito di quanto accaduto è inaccettabile che qualcuno sembra sia stato autorizzato dal Comune di Fondi ad organizzare un evento commerciale in coincidenza della storica fiera e che questa associazione abbia a sua volta consentito di far vendere, al centro della città – sotto al Castello Baronale – abbigliamento nuovo, prodotti di profumeria e per la bellezza della donna, ombrelli, chincaglieria, prodotti per la cucina e quant’altro.


Marrigo Rosato

Insomma prodotti che nulla avevano a che vedere né con l’antiquariato e tantomeno con il modernariato. Non sono note a noi né le modalità di assegnazione dei posteggi a questa e tantomeno i costi di assegnazione del suolo pubblico e né ci interessa saperlo.
Constatiamo e condanniamo però l’atteggiamento dell’amministrazione comunale di Fondi che anche in questa occasione ha usato gli ambulanti della storica fiera di Sant’Onorato per far cassa e poi gli ha organizzato una sorta di ‘fiera parallela’ sotto al castello baronale, forse persino con agevolazioni tariffarie.

Chi ha consentito l’organizzazione di questa iniziativa commerciale che ha finito con il creare solo confusione a danno degli ambulanti della fiera ed è stata la causa dei gravissimi fenomeni di abusivismo che sono degenerati nei fatti che tutti conosciamo?

Noi torniamo a riproporre al sindaco di Fondi la domanda che rivolgiamo da alcuni mesi senza avere risposta: esiste un assessore alle Attività Produttive a Fondi? E se c’è di cosa si occupa? A giugno si occupò dello Sbaracco ed a ottobre si è occupata della ‘fiera parallela” di Sant’Onorato. Quando si occuperà di cose serie che riguardano il commercio e lo sviluppo della città di Fondi?
Quando l’amministrazione comunale di Fondi la smetterà di consultare e condividere le scelte sul commercio solo con i soliti noti e si deciderà, invece, di aprire un tavolo di confronto e di concertazione con tutte le associazioni rappresentative dei commercianti di Fondi?

Davanti agli episodi accaduti a giugno e persino durante la fiera di Sant’Onorato non è il caso che l’amministrazione comunale superi questo atteggiamento di autosufficienza che sta esponendo la città di Fondi ad episodi che non dovrebbero accadere e che ne stanno offuscando l’immagine nel panorama provinciale e regionale?”.