Sperlonga, la minoranza incalza il sindaco Cusani: “Assente ingiustificato, si dimetta”

Armando Cusani

L’assenza del sindaco Cusani al consiglio comunale di martedì “è la fotografia di un paese allo sbando, senza una guida, incerto sul proprio futuro e in balia degli eventi. Venuta meno la sospensione imposta dalla legge Severino, Cusani ha deciso, di fatto, di autosospendersi: non presiede le riunioni di Giunta, non partecipa alle commissioni e non si presenta alle sedute dell’assemblea comunale. Il primo cittadino sembra non avere alcuna intenzione di fare quello per cui è stato eletto, incurante delle responsabilità che la sua carica comporta e delle indennità che gli vengono riconosciute. Cusani ha una strada molto semplice per dedicarsi totalmente alle sue priorità: rassegnare le dimissioni”. Lo scrivono i consiglieri comunali d’opposizione, in seno alla civica “Sperlonga Cambia”.

I consiglieri comunali di Sperlonga Cambia

“Il consiglio comunale, del resto, ha offerto l’ennesima dimostrazione del dilettantismo di questa amministrazione, del tutto incapace di dare risposte concrete alle istanze dei cittadini. All’ordine del giorno dell’assise c’erano diversi argomenti già affrontati, sui quali siamo dovuti tornare a causa dell’incapacità e dell’incompetenza di questa maggioranza. Il piano di emergenza comunale, la società Porto di Sperlonga e il Documento unico di programmazione sono temi sui quali si dibatte da tempo, ma il caso più emblematico è il campo sportivo.


La struttura è chiusa da mesi, il consigliere Vaccaro prometteva lo scorso maggio una soluzione entro poche settimane. Siamo arrivati a ottobre e, nonostante gli emendamenti proposti dal nostro gruppo consiliare per migliorare il testo, è stato presentato un regolamento comunale senza logica e inutile allo scopo. Abbiamo chiesto al consigliere Vaccaro quando i cittadini di Sperlonga potranno tornare a utilizzare il campo, ma la risposta è stata che bisogna attendere dei non meglio precisati ‘tempi tecnici’.
Promesse mancate, impegni non mantenuti, problemi che si aggravano e questioni aperte senza trovare alcuna risposta. Da mesi la maggioranza offre questo ai cittadini di Sperlonga. Cusani, formalmente di nuovo sindaco, decide di lavarsene le mani. La sua assenza dal consiglio è ingiustificata, ma la mancata assunzione di responsabilità di fronte al paese è ingiustificabile”.