XIII Comunità Montana: un progetto per il turismo eco-compatibile

Uno scorcio del Parco dei Monti Aurunci

Su iniziativa di Trenitalia S.p.a. si sta sviluppando, in tutto il Paese, il recupero dei vecchi tracciati ferroviari dismessi da riutilizzare come percorsi ciclo – pedonali di straordinaria suggestione ambientale, utilizzando allo scopo anche i manufatti presenti sul territorio comprese le case cantoniere.

Un progetto rilevante che si inserisce in una più diffusa politica di rilancio turistico da parte delle Regioni e dei Comuni che stanno attuando politiche di sostegno a valere sui finanziamenti Comunitari, Nazionali e Regionali.
Trenitalia ha completato la mappatura dei percorsi tra i quali è inserito quello relativo alla ferrovia dismessa Albano -Cori -Sermoneta -Sezze -Priverno Sonnino con diramazioni ciclabili verso il Lago di Giulianello, l’Oasi di Ninfa, l’Abbazia di Valvisciolo, l’Antica Norba, l’Abbazia di Fossanova, i Gricilli, l’Abbazia e il Polo Archeologico di Fossanova fino ai centri storici di Roccamassima, Bassiano e Roccagorga.


Si consideri che Trenitalia, a differenza del passato, concede a uso gratuito le aree di sedime di proprietà demaniale ai Comuni che ne fanno richiesta. Un progetto che qualche anno addietro la Comunità Montana in accordo con i Comuni interessati elaborò con Fondi Comunitari dimostrando che negli oltre 70 km del percorso è possibile tracciare i percorsi che peraltro si collegano a quanto già realizzato, ad esempio, dal Comune di Sermoneta dalla stazione ferroviaria fino all’area di Monticchio e l’Oasi di Ninfa. Per ragioni di varia natura non si riuscì a dare corpo alle aspettative del territorio considerando che oggi il progetto è pienamente inserito ad esempio, nel Contratto di Fiume sottoscritto da tutti i Comuni interessati che punta sullo sviluppo della vie d’acqua, dei percorsi equestri, della Via Francigena, delle vie del verde, degli itinerari archeologici e storico-culturali e così via.

Giova richiamare in questo contesto la enorme potenzialità offerta Treno Bici che in 40 minuti
collega Roma a Latina e Sermoneta Scalo. Con questi presupposti la Comunità Montana intende avviare da subito un confronto con la Regione Lazio e i Comuni del Comprensorio Lepino per rivitalizzare e aggiornare quel progetto offrendo nuove e originali forme di turismo eco-compatibile che in alcune zone del nostro Paese e in tutta Europa è fonte di attrazione, di lavoro e di investimenti pubblico-privati.