Lo sport come terapia, la tavola rotonda organizzata dall’ANTR

Da tempo la medicina dei trapianti sta facendo passi da gigante, ma spesso una sorta di “tabù” rimane sempre presente tra i dubbi di molti: come coniugare la vita da trapiantati con l’attività sportiva? Un tabù che sembra ormai sgretolarsi di fronte a migliaia di pazienti, veri e propri “esempi” di come si possa tornare alla vita normale di tutti i giorni anche con l’attività sportiva. Anzi, quest’ultima sembra essere un elemento più che positivo per la ripresa fisica e mentale del paziente trapiantato.

Di questo argomento se ne parlerà approfonditamente in un importante incontro organizzato dall’Associazione Nazionale Trapiantati di Rene (ANTR). L’appuntamento è per domenica 17 dicembre dalle 9,30 in poi, presso le sale dell’Hotel Miralago di Sperlonga.


“L’attività sportiva nella vita di un trapiantato non è solo consigliata, ma la ritengo fondamentale per la ripresa di una qualità della vita assolutamente di livello”, ha detto il presidente dell’ANTR Onlus Latina-Frosinone, Giuseppe Iacovelli, organizzatore e promotore dell’evento. “Io stesso mi meraviglio di giorno in giorno di come lo sport mi abbia aiutato non solo nel fisico, ma soprattutto nello spirito, per quell’atteggiamento positivo verso la vita che noi trapiantati non dobbiamo mai perdere di vista”

All’incontro parteciperanno numerosi nomi importanti della medicina e della ricerca in campo trapianti, ma anche del settore medico-sportivo, come evidenziato nella locandina allegata. Saranno presenti anche le autorità locali insieme all’assessore regionale alle politiche sociali, sport e sicurezza, dottoressa Rita Visini, e il sindaco di Fondi, Salvatore De Meo. L’evento è aperto a tutti.