Acqua torbida e disservizi: lo sfogo dei sindaci lepini

I sindaci dei comuni lepini, con una lettera indirizzata a Acqualatina spa, Ato 4, Regione Lazio, dell’Ambiente e alla procura della Repubblica, chiedono il ristoro dei danni subiti dalle utenze colpite dai disservizi.

Di seguito il testo della missiva:


“I sottoscritti sindaci dei comuni di Priverno, Roccagorga, Roccasecca, Maenza, Villa Santo Stefano e Prossedi, che sottoscrivono la presente per ratifica di quanto in esso contenuto, Vi significano quanto segue:

lamentiamo che oltre ai disagi collegati alla siccità e alla mancanza d’acqua nel lungo periodo estivo, attualmente i nostri territori stanno subendo anche fenomeni di torbidità dell’acqua che ci ha costretti ad emettere ordinanze di divieto di utilizzo delle stessa.

A fronte di quanto su indicato e continuamente lamentato anche nelle opportune sedi (conferenza dei sindaci) alla luce di quanto indicato nella carta dei servizi si chiede all’Ato 4, che ci legge per conoscenza, di procedere all’applicazione delle penali in essa contenuta e alla ristorazione dei danni subiti dalle utenze colpite da detti continui gravissimi e intolleranti  fenomeni tramite il riconoscimento di bonus credito sulle bollette degli utenti interessati.”