L’impegno di Pirozzi per il Mof e il Consorzio di Bonifica

“Le sorti del Mercato Ortofrutticolo di Fondi sono a cuore a Sergio Pirozzi e la sua candidata al consiglio regionale Lucia Matita. Non a caso domenica mattina ‘il sindaco del Lazio’ ha voluto trascorrere diverso tempo all’interno della struttura per conoscere alcuni operatori e confrontarsi con loro, senza peli sulla lingua”. Lo scrivono dal comitato elettorale locale.

“Il Mercato Ortofrutticolo di Fondi, che vede la partecipazione della Regione Lazio nella società di gestione mista privato-pubblica, storicamente volano dell’economia fondana, abbisogna di un approfondito confronto. Un tavolo di concertazione tra Regione e privati, teso a fare in modo che vengano chiarite con assoluta trasparenza tutte le problematiche in essere: dalla gestione ai contenziosi in atto, all’evidente declino degli ultimi anni che ha avuto evidenti ripercussioni, ricadute economiche negative sui produttori, sugli operatori, ed occupazionali sui lavoratori dell’intera filiera. Tutto ciò al fine di creare i presupposti per un rilancio su basi solide, durature, con evidenti benefici per tutto il comparto ed il comprensorio del sud pontino.


Al nostro candidato alla presidenza della Regione Lazio, Sergio Pirozzi, abbiamo chiesto ufficialmente un impegno per il nostro territorio, per gli agricoltori del comprensorio, di Fondi, Monte San Biagio, Sperlonga e Terracina. A difesa del Consorzio di Bonifica Sud Pontino, che sin dalla sua costituzione, datata 1933, ha rappresentato un aspetto caratterizzante per la nostra area, a tutela e valorizzazione della stessa.

Tale ente, con legge regionale n. 12 del 10.08.2016, è stato unificato al Consorzio dell’Agro Pontino, cancellando di fatto ottanta anni di storia, con un colpo di penna, in nome di una presunta razionalizzazione e lotta agli sperperi da parte della Regione Lazio. Nessuna voce si è alzata per contrastare quest’ennesima scellerata operazione del Governo Zingaretti, ed è stato smembrato un Ente economicamente sano, per non voler politicamente prendere provvedimenti nei confronti di quelli che avevano accumulato negli anni situazioni debitorie pesantissime a causa di gestioni allegre delle relative Amministrazioni.

Lucia Matita, dopo aver incontrato dipendenti dell’ente e contribuenti, ha voluto approfondire la vicenda, e nella conferenza di domenica mattina, anche grazie all’intervento di un rappresentante degli stessi, ha chiesto pubblicamente a Sergio Pirozzi di affrontare questa problematica. Il nuovo governo regionale, verificando atti, documenti e quant’altro si ritenga necessario, dovrà fare in modo di rendere prioritarie le esigenze dei contribuenti e dei dipendenti tutti. Senza dimenticare la annosa situazione di precarietà di diciassette operai che da ormai troppo tempo attendono inutilmente la regolarizzazione del proprio rapporto lavorativo, ancora oggi di nove mesi su base annuale”.