Mafia, sequestri per 35 milioni: blitz anche in provincia di Latina

I nuclei di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Bologna e Napoli stanno dando esecuzione, tra la Campania e il Lazio, in particolare nelle province di Napoli, Caserta e Latina, ad un provvedimento di sequestro di prevenzione nei confronti di un ingente patrimonio del valore di oltre 35 milioni di euro riconducibile ad Antimo Morlando, un 56enne imprenditore nel settore edile e personaggio di spicco di organizzazioni criminali attive sul territorio, attualmente in carcere.

Il provvedimento riguarda beni mobili, immobili, società e rapporti finanziari riconducibili all’uomo e ai suoi familiari nonché a soggetti ritenuti prestanome.L’imprenditore è stato arrestato nel luglio scorso perché ritenuto responsabile dei reati di usura, esercizio abusivo di attività finanziaria, intestazione fittizia di quote societarie, intestazione fittizia di beni, indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, tutti aggravati dal metodo mafioso, per aver agevolato i clan camorristici Morelli prima ed Aversano poi, attivi nei comuni di Grumo Nevano, Casandrino e Sant’Antimo.


Per quanto riguarda la provincia di Latina, il sequestro è scattato per quattro terreni situati nel Comune di Spigno Saturnia.