Va a pesca sulla spiaggia di Sperlonga, s’imbatte in un piccolo pezzo di Storia: un antico capitello, forse il frammento di un porticato della villa dell’imperatore Tiberio.
Una scoperta fatta giovedì da un pescatore del posto, Francesco Rendinaro, che dopo aver notato qualcosa d’insolito tra la sabbia smossa dalle ultime mareggiate ha iniziato a scavare con le mani. Appena resosi conto di quanto rinvenuto ha allertato Comune, carabinieri e vertici del museo archeologico, portando a un pronto intervento di recupero messo in atto questa mattina. In ottime condizioni, il reperto, secondo i primi accertamenti un capitello ellenico applicato su un’installazione romana di epoca imperiale.
A presenziare alle operazioni odierne il responsabile territoriale della Soprintendenza ai Beni culturali, l’archeologo Francesco Di Mario, e l’assessore Stefano D’Arcangelo. “E’ l’ulteriore riprova che questa zona è ricchissima di reperti archeologici”, ha commentato ai microfoni di H24notizie il delegato comunale. “Siamo sicuri che con una campagna di scavi potremmo avere altre meraviglie”.
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